Alba è diventata nota come la capitale culinaria del Piemonte, una Mecca gourmet, grazie soprattutto al tartufo bianco, il cibo più costoso del mondo.
I veri intenditori enogastronomici non hanno bisogno di cercare una scusa per visitare il Piemonte, regione che è stata recentemente scelta dalla famosa guida di viaggi Lonely Planet come una fra le più importanti del mondo da visitare nel 2019.
Tuttavia, venire qui in ottobre e novembre è una vera delizia a causa del raro fungo selvatico, Tuber magnatum pico, meglio conosciuto come il tartufo bianco; che viene ricercato proprio in questa stagione. Ciò significa che questa straordinaria leccornia riempirà ancora una volta i migliori ristoranti gourmet ed i mercati, inondandoli con i suoi unici ed inconfondibili profumi e sapori.
Ogni anno, autunno dopo autunno, le strade della cittadina Albese si riempiono di curiosi e turisti da tutto il mondo, con quel classico entusiasmo che solo qualcosa di prezioso come il tartufo sa dare.
Rispetto ai tartufi neri che possono essere coltivati, i tartufi bianchi crescono solamente spontanei nei boschi, ed è proprio per questo che li rende più rari e costosi. La qualità tartufo bianco d’Alba raggiunge la piena maturazione attorno a metà ottobre, ma la sua ricerca è consentita solamente dal 21 Settembre fino al 31 Gennaio di ogni anno ed è rigorosamente regolamentata. Diffidate quindi di chi ve lo propone in altri periodi: al di fuori di quelle date la raccolta (e vendita) è severamente vietata e punita, trattandosi quindi di tartufi falsi e/o illegali.
Il modo migliore per celebrare la stagione del tartufo bianco è alla Fiera Internazionale del Tartufo Bianco, uno degli eventi più importanti per la città albese. Questo festival attira ogni anno migliaia di intenditori ed appassionati di cibo in tutto il mondo, ma non si limita solo al tartufo bianco: ci sono mostre d’arte, spettacoli teatrali, concerti, mercati, commemorazioni storiche e folkloristiche, attività per bambini e molto altro.
Il mercato del tartufo è l’evento principale della Fiera; il luogo in cui tutti possono vedere, toccare, annusare e comprare il tartufo. Ci sono eventi dedicati alle tradizioni culinarie delle Langhe come show di cucina con rinomati chef stellati, degustazioni di specialità, presentazione di libri tematici, dibattiti, corsi di degustazione di vini e analisi sensoriale del tartufo.
Trovare il tartufo non è impresa facile, anzi solo i Trifulau (cacciatori di tartufi in dialetto piemontese) sanno come e dove cercarli e sono sempre guidati dal naso acuto dei loro fedeli cani. Solo tre tipi di cani sono in grado di trovare il tartufo: l’incrocio, il lagotto italiano romagnolo e il pointer italiano, o bracco.
L’unico modo per scoprire i segreti dei cercatori è quella di accompagnarli in un’escursione unica nel bosco e vedere da vicino la loro arte.
Quindi che cosa state aspettando? Un’indimenticabile e meravigliosa avventura vi sta aspettando, imparando tutti i segreti, la vita ed il progresso di questa rara gemma, nonché la bellezza della natura, insieme agli alberi e ai fiori indigeni di questa magica terra.